Vino di qualità, si può riconoscere da alcuni dettagli sulla bottiglia: farai sempre bella figura

È possibile riconoscere un vino di qualità semplicemente osservando questi dettagli sulla bottiglia: così non potrai sbagliare!

Quando si hanno degli ospiti a casa o durante le occasioni speciali non basta semplicemente apparecchiare bene la tavola e servire ricette elaborate, fatte con ingredienti ricercati. Bisogna anche accompagnarle con un vino di qualità per valorizzarle al massimo.

Pur non essendo degli esperti sommelier è comunque possibile scegliere le migliori etichette semplicemente osservando alcuni dettagli presenti sulla bottiglia.

Segnati bene ciò che stiamo per dirti e fai tesoro dei nostri consigli. In questo modo, non rischierai più di fare brutta figura davanti ai tuoi ospiti. Ma soprattutto, scegliendo i vini migliori, sembrerai sempre un vero esperto in materia. 

Puoi riconoscere un vino di qualità già dalla bottiglia: fai attenzione a questi dettagli

Se non conosci il mondo dei vini e non sai nemmeno scegliere quelli migliori annusandone l’aroma né tanto meno assaggiandone il sapore, ti interesserà sapere che puoi comunque riconoscere un vino di qualità semplicemente osservando la bottiglia. Forse nessun te l’ha mai detto prima d’ora, ma basta fare attenzione a questi dettagli per non commettere errori e fare bella figura davanti agli ospiti.

• Forma e dimensione della bottiglia: devono permettere di ammirare il contenuto all’interno, che deve apparire limpido, o comunque non torbido e troppo opaco, e senza sedimenti sul fondo.
• Fondo concavo: questa caratteristica fa sì che il vino non si sedimenti.
• Collo della bottiglia: deve essere sufficientemente lungo, poiché la distanza tra il tappo e il liquido è un indicatore di qualità del vino.
• Tappo: deve essere preferibilmente di sughero e non deve presentare tracce di muffa. Non è raro, tuttavia, che anche un vino conservato in una bottiglia con tappo a vite Stelvin sia di buona qualità.
• Prezzo: non sempre un vino costoso è anche un vino di qualità. Allo stesso modo, non è detto che un vino dal costo contenuto sia necessariamente cattivo.
• Etichetta: infine, ma non per ultimo bisogna osservare per bene l’etichetta. Si tratta della carta d’identità del vino, in quanto su di essa sono riportate tutte le informazioni utili sul suo conto. La provenienza, comprensiva di nome del produttore e informazioni sull’imbottigliamento; l’annata, utile soprattutto nel caso di vino rossi e vini pregiati; la denominazione (la presenza della dicitura DOC, DOCG o DOP è già indice di qualità poiché indica un vino proveniente da filiera controllata); l’elenco dei solfiti e degli allergeni.

È  chiaro, quindi, che ancor prima di annusare o assaggiare un vino è possibile riconoscerne la qualità semplicemente dall’esterno. Questi astuti accorgimenti ti permetteranno di scegliere sempre il vino migliore, pur non essendo un esperto sommelier.