Meteo, dicembre segna un cambio nettissimo: cosa dobbiamo aspettarci

Dicembre 2024 sarà un mese caratterizzato da un brusco cambio meteorologico. Ecco come evolverà la situazione.

L’inverno è arrivato già da qualche settimana in gran parte della penisola, e nella prima settimana di dicembre quasi tutte le Regioni italiane affronteranno condizioni meteo particolari. Poi, è previsto un brusco cambiamento di temperature da Nord a Sud.

Dopo un’estate particolarmente infuocata (secondo i dati del programma europeo Copernicus, l’estate 2024 è stata più calda mai registrata sia in Europa che a livello mondiale), le ondate di calore e la siccità si sono protratte fino ad autunno inoltrato in molte Regioni. Mentre nel Nord del Paese l’autunno si è palesato con un drastico calo delle temperature, con piogge diffuse e persino gelate.

Per dicembre, dopo le piogge degli ultimi giorni, è prevista un’ultima perturbazione , quella che è partita da venerd’ 29 novembre, e che attraverserà l’Italia fino alla notte di sabato. Poi nella prima giornata del mese nuovo, domenica primo dicembre, il cattivo tempo dovrebbe allontanarsi dal nostro Paese per viaggiare verso la Grecia.

Tutto ciò favorirà un miglioramento meteo soprattutto sulle Regioni centrali e lungo l’Adriatico. Non sarà sereno ovunque: po’ di pioggia, secondo le previsioni, scenderà ancora in Puglia, Calabria e Sicilia. Tutto il resto del Paese, invece, accoglierà dicembre sotto il sole, con un meteo più clemente.

Dicembre 2024: tutte le novità del meteo

Si prevede una ventilazione moderata nel Nord sull’alto Adriatico. Rispetto alle temperature, nei primissimi giorni di dicembre continuerà il fenomeno del calo termico, dopodiché, fra lunedì e martedì, le temperature massime faranno registrare un primo lieve aumento.

A quel punto, in molte Regioni si profilerà poi un rialzo della pressione, con condizioni meteo più stabili. Si prevedono comunque po’ di nuvole al Sud, ma senza piogge significative, tranne che fra Sicilia del Nord e Calabria meridionale. Si dovrebbero attenuare anche tutti i venti freddi settentrionali. Per un paio di giorni almeno, nessuna provincia italiana dovrà diramare un’allerta meteo per tempeste o bombe d’acqua.

Quanto alla tendenza per i giorni successivi, si parla del possibile transito di una nuova perturbazione atlantica. Quindi dopo mercoledì dovrebbero tornare le piogge e poi il freddo. A quel punto, dopo un paio di giorni di tregua, sarà quindi di nuovo pieno inverno. Per il resto, bisogna capire come si muoverà questa perturbazione: è ancora presto per capire quanto sarà “fastidiosa” per il nostro Paese.