Nino D’Angelo fa il nome del suo erede: “In lui rivedo la mia storia”

Nino D’Angelo ha spiazzato tutti e ha svelato il nome del suo erede. Ha ammesso che in lui rivede parte della sua storia: ecco di chi si tratta.

Il cantautore partenopeo ha fatto la storia della musica con le sue canzoni e a fine novembre tornerà a girare l’Italia con il tour “I miei meravigliosi anni 80 e non solo”, durante il quale eseguirà dal vivo tutti i suoi più grandi successi. Il pubblico lo aspetta nei principali palasport italiani per fare il viaggio musicale tra ricordi e nostalgia.

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Nino D’Angelo fa il nome del suo erede: “In lui rivedo la mia storia” (Ansa) – abbaziaditiglieto.it

Quello che è certo è che la carriera di Nino D’Angelo è costellata da grandi successi e soddisfazioni personali che di certo lo hanno arricchito sia come persona che come artista, anche se non sono mancati momenti difficili, come quando ha avuto una brutta depressione dopo la morte della madre. Di questo e di molto altro ancora si è parlato nell’intervista rilasciata a SuperGuida TV, dove il cantautore ha rivelato chi è il suo erede, rivedendo in lui il “Nino del passato”.

Nino D’Angelo non ha dubbi, è lui il suo erede: il motivo

Nino D’Angelo è stato, ed è ancora oggi, un punto di riferimento per tantissimi ragazzi e ragazze che iniziano a fare il suo mestiere, partendo dal basso, come ha fatto lui. Sebbene “il caschetto biondo” sia per molti inimitabile, il cantautore ci ha tenuto a parlare dei giovani che cantano in napoletano, soffermandosi in particolare su un ragazzo che considera il suo naturale erede.

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Nino D’Angelo non ha dubbi, è lui il suo erede: il motivo (Ansa) – abbaziaditiglieto.it

D’Angelo ha sottolineato l’importanza delle origini e del canto partenopeo, spiegando che rivede in Geolier la sua storia personale. Nino ha raccontato che il rapper è nato e cresciuto in periferia, proprio come lui, quindi è partito dal basso e si sta costruendo poco alla volta. Il cantautore ha poi spiegato che adesso bisognerà capire se fra 50 anni riuscirà a restare sulla cresta dell’onda.

Sempre in merito all’argomento, Nino ha raccontato di aver fatto sei Festival di Sanremo e di aver cantato sempre in napoletano. Credo che il fatto che Geolier abbia presentato lo scorso anno un brano in napoletano sia stato un grande errore, ha ammesso con sincerità. In merito al futuro, inoltre, ha spiegato che ha ancora un po’ di tempo per aprire altre porte, anche se vorrebbe vedere il percorso che sceglieranno i nipoti.

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