È stata cancellata una delle migliori serie TV passate sullo schermo. La decisione è arrivata in seguito a un grosso litigio: ecco qual è il retroscena.
La lista delle serie televisive cancellate negli anni è davvero molto lunga. Le motivazioni che hanno spinto le varie società di produzione a tagliare gli spettacoli possono essere varie. In genere lo si fa per il budget ristretto, oppure alle volte per il clamore. Questa volta però gli attori non torneranno sul set per via di un grosso litigio che ha fatto fermare tutto.
Tanti fan sono rimasti stupiti e increduli della decisione ufficiale di cancellare uno degli spettacoli più visti in televisione, oltre che tra i migliori mai prodotti negli ultimi anni, che tra le altre cose vanta di avere un cast stellare. Nonostante il successo su Apple TV+, i produttori hanno comunicato che non ci sarà nessun seguito del film televisivo, deludendo tutti i telespettatori che non vedevano l’ora di continuare a seguire le vicende dei protagonisti principali.
Serie TV di Apple TV+ cancellata: il motivo della decisione
È arrivata di recente la notizia che il sequel del film Wolfs – Lupi solitari è stato cancellato. Ricordiamo che si tratta di una pellicola che ha visto recitare insieme di nuovo due dei più grandi attori hollywoodiani: George Clooney e Brad Pitt. L’opera è uscita su Apple TV+ solo due mesi fa. A comunicare che non ci sarà una seconda parte è stato il regista e sceneggiatore Jon Watts.
A quanto pare, dietro i motivi che hanno spinto Watts a fermare tutto è per la mancanza di fiducia nei confronti di Apple come partner creativo, come è stato evidenziato da Deadline. Secondo quanto riferito, la società ha iniziato un graduale ridimensionamento della sua strategia cinematografica. La pellicola, infatti, avrebbe dovuto avere una distribuzione nelle sale ampia, invece è rimasta solo due settimane per poi passare direttamente su Apple TV+.
Il regista, non ché creatore della serie di Star Wars Skeleton Crew, ha spiegato che il cambiamento comunicato da Apple è stato una sorpresa e non c’è stata alcune spiegazione o discussione. “Sono rimasto completamente scioccato e ho chiesto loro di non includere la notizia che stavo scrivendo un sequel“, ha spiegato Watts.
“Hanno ignorato la mia richiesta e l’hanno comunque annunciata nel loro comunicato stampa, apparentemente per creare una svolta positiva al loro perno sullo streaming”, ha sottolineato il regista e sceneggiatore. Alla base di ciò, Watts ha rivelato di aver “restituito silenziosamente i soldi che mi avevano dato per il sequel” e di aver annullato il progetto.